Secondo gli studi di un ricercatore dell’Università della California, comportamenti omosessuali sarebbero riscontrabili in quasi tutte le specie animali, dagli insetti agli uccelli.
Comportamenti omosessuali erano già stati riscontrati casi in alcune specie (come i pinguini o i delfini), ma si credeva fosse un fatto isolato, riferibile ad un numero limitato di specie, mentre le nuove ricerche sembrano mostrare sia un elemento quasi universale. Anche se va detto che non tutti i tipi di omosessualità sarebbero equivalenti: in almeno qualche caso questi comportamenti sarebbero riconducibili a malattie genetiche, come nel caso di alcuni insetti, che perderebbero la capacità di distinguere tra maschi e femmine. In altri casi il comportamento sarebbe motivato da ragioni che i ricercatori definiscono come “sociali”, come nel caso di alcune specie di Albatros, dove sono state riscontrate coppie di femmine che rimangono unite per tutta la vita.
Arte e Amore
Amor sacro e amor profano a New York
Arte e amore nell’Italia del Rinascimento
Metropolitan Museum of Art, New York
Dal 18 novembre 2008 al 16 febbraio 2009, presso il Metropolitan Museum di New York, è aperta la mostra “Arte e amore nell’Italia del Rinascimento”, che attraverso numerosi oggetti cerca di illustrare come venivano celebrati l’amore e il matrimonio in uno dei periodi più splendidi e ricchi dal punto di vista storico e artistico.
La celebrazione, la commemorazione del fidanzamento, matrimonio, della nascita di un bimbo, esisteva già da tempo, ma è in questo periodo che diventa un fatto sociale e culturale della massima importanza.
Sono esposti circa 150 oggetti, che risalgono a un periodo compreso tra i primi del Quattrocento fino alla metà del Cinquecento. Si possono ammirare squisiti esempi di maiolica, magnifici lavori di oreficeria, ritratti nuziali, rarissimi pezzi della cristalleria veneziana, pannelli per cassapanche finemente decorati, deschi da parto.
Oltre all’amore consacrato dal matrimonio, non mancano però le rappresentazioni e le celebrazioni dell’amore sensuale, come nel capolavoro “Venere e Cupido” del grande artista veneziano Lorenzo Lotto,e in molte stampe e disegni.
Spesso erano i familiari o gli amici a commissionare questi oggetti straordinari per farne poi regalo ai novelli fidanzati, o sposi, o genitori.
I più grandi artisti e i più rinomati artigiani si mettevano al servizio di queste celebrazioni.
Tra gli artisti ricordiamo in particolare Giulio Romano, Tiziano e il già citato Lorenzo Lotto. I visitatori possono ammirare anche un capolavoro del Tiziano: La “Venere con un organista e un piccolo cane”, proveniente dal Museo del Prado.
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